Servizio Civile

Servizio Civile

Bandi

Bandi disponibili

 

Bando Servizio Civile Universale 2023: 137 posti a Livorno

I progetti riguardano gli ambiti del sociale e del sanitario. E’ possibile vedere tutti i programmi delle singole associazioni sul sito www.politichegiovanili.gov.it. Domande da presentare on line tramite l’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it, entro le ore 14 del 10 febbraio. Il giorno successivo all’invio della domanda, al candidato verrà inviata attestazione della presentazione della stessa e numero di protocollo. I progetti hanno una  durata tra gli 8 e 12 mesi, 25 ore settimanali.

In attesa la graduatoria. 

 

Ufficio del Servizio Civile per i progetti presentati dal Comune di Livorno:

Via delle Acciughe 5, Livorno.   Tel 0586 820283-820071, fax 0586 820519 

Email: serviziocivile@comune.livorno.it PEC: comune.livorno@postacert.toscana.it

Referente: resp. amm. Paola Polidori.

Per ricevere informazioni e supporto nella compilazione della domanda di ammissione, puoi rivolgerti ai nostri sportelli di Livorno e Collesalvetti

 

 

Servizio civile regionale

Servizio Civile Regionale

 

 

 

 

 

E’ stato istituito, in Toscana, con la Legge Regionale n. 35 del 2006 al fine di favorire la formazione dei giovani ai valori di giustizia e solidarietà e di promuovere la partecipazione sociale e l’educazione alla cittadinanza attiva e solidale. Rispetto al Servizio Civile Nazionale, con questa legge, si esprime anche la volontà di favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro con accresciute professionalità e consapevolezza delle dinamiche sociali e culturali.

Possono partecipare  tutti i giovani che alla data di presentazione della domanda siano in età compresa fra i 18 e i 29 anni (29 anni e 364 giorni)*, residenti  o domiciliati  in Toscana per motivi di studio o lavoro; o diversamente abili con un’età compresa fra i 18 e i 35 anni (35 anni e 364 giorni)*, residenti  o domiciliati  in Toscana per motivi di studio o lavoro.

* L’età può essere soggetta a variazioni, prendere visione dei singoli bandi.

La durata del servizio è di 12 mesi e può essere soggetta a variazioni (vedi i singoli bandi) con un assegno mensile di natura non retributiva di euro 433,80. L’impegno settimanale richiesto non può essere inferiore a venticinque ore settimanali o superiore a trenta ore settimanali.

Non possono svolgere il servizio civile: 

  1. I soggetti che hanno prestato servizio civile regionale non possono presentare ulteriore domanda per il servizio stesso.
  2. I soggetti che hanno prestato servizio civile nazionale o regionale in altre regioni non possono presentare domanda per il servizio civile regionale.
  3. I soggetti che abbiano avuto o che abbiano in corso con l’ente in cui dovranno prestare servizio civile regionale un qualsiasi rapporto di lavoro, non possono presentare domanda per il servizio civile regionale al medesimo ente.

Settori di attività:

  • tutela dei diritti sociali e di cittadinanza delle persone, anche mediante la collaborazione ai servizi di assistenza, prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale;
  • educazione e promozione culturale;
  • educazione alla pace e alla promozione dei diritti umani, nonché educazione alla convivenza, al senso civico, al rispetto della legalità;
  • valorizzazione dell’integrazione, dell’interculturalità e della multiculturalità;
  • salvaguardia e fruizione del patrimonio ambientale;
  • valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico;
  • collaborazione al sistema della protezione civile;
  • interventi di cooperazione internazionale;
  • riconoscimento e garanzia dei diritti e degli interessi individuali e collettivi dei consumatori e degli utenti;
  • educazione al consumo consapevole e valorizzazione del commercio equo e solidale;
  • educazione alle pari opportunità e alla valorizzazione delle differenze di genere;
  • educazione contro ogni forma di discriminazioni anche per orientamento sessuale

 

Servizio civile nazionale

Servizio Civile Nazionale

Il Servizio Civile Nazionale è un’opportunità per giovani dai 18 ai 29 anni (non compiuti, ovvero 28 anni e 364 giorni), cittadini italiani, di dedicare un anno a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale, aggiungendo un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita; nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica. Ci si può rivolgere alle organizzazioni pubbliche o private che abbiano presentato idonei progetti Ufficio Nazionale per il Servizio C ivile; cerca su: http://www.serviziocivile.gov.it/

 

  • Possono partecipare le ragazze e i ragazzi di cittadinanza italiana*, muniti di idoneità fisica, che al momento di presentare la domanda abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato il 28° (28 anni e 364 giorni).

* La Corte Costituzionale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo (D.Lgs 77/2002 art. 3 comma 1), nella parte in cui prevede il requisito della cittadinanza italiana ai fini dell’ammissione allo svolgimento del servizio civile (con sentenza 13 maggio-25 giugno 2015, n. 119).

  • La durata è di 1 anno con una retribuzione mensile di euro 433,80 netti. L’orario di svolgimento del servizio è stabilito in relazione alla natura del progetto, e prevede comunque un impegno settimanale minimo di 30 ore o un impegno annuale non inferiore alle 1400 ore.
  • Non possono svolgere il servizio civile:
  1. Tutti coloro che vengono condannati, anche non definitivamente, alla reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo.
  2. I condannati a causa di pene di gravità minore come, ad esempio, un delitto contro la persona o la detenzione, l’uso, il trasporto, l’importazione o l’esportazione illecita di armi o materie esplodenti.
  3. I condannati per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.
  4. Chi ha già svolto il Servizio Civile precedentemente e chi ha interrotto il sevizio prima della scadenza prevista.
  5. Chi abbia in corso con l’Ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbia avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.